I nostri servizi
Coibentazione in PVC nel civile
Le tubazioni all'interno degli impianti possono contenere fluidi caldi che non superano le temperature di 80 ° C, oppure fluidi freddi inferiori ai 15° C. In questo caso si utilizzeranno sempre coppelle in polistirolo come coibente.
Per le tubazioni che superano gli 80° C, saranno sempre coibentate con coppelle di lana minerale.
Il rivestimento esterno sarà con un foglio di PVC che verrà applicato all'esterno della coppella.
Le curve delle tubazioni verranno riempite con lana minerale, con curve in polistirolo o nastro anticondensa.
Il rivestimento esterno sarà con curve sagomate in PVC.
Gli spessori da utilizzare seguiranno sempre le tabelle ANICTA, pubblicate sulla legge 10/91, ma in casi particolari si utilizzeranno spessori diversi.
Coibentazione in alluminio nel civile
Le coibentazioni con coppella e copertura in alluminio vengono scelte e utilizzate nel civile per impianti posti all'esterno dell'edificio.
Si utilizza una rivestimento in alluminio calandrato e raccordato con bordi specifici perché il PVC non è adatto alle intemperie.
In base alla situazione verranno utilizzate coppelle in polistirolo (per fluidi sotto i 80°C) o coppelle in lana minerale (per fluidi superiori ai 80°C o vapori).
Anche le curve delle tubazioni verranno coibentate con polistirolo, lana minerale o nastro anticondensa, e rivestite esternamente con curve in alluminio.
Gli spessori da utilizzare seguiranno sempre le tabelle ANICTA, pubblicate sulla legge 10/91, ma in casi particolari si utilizzeranno spessori diversi.
Coibentazione industriale
Le coibentazioni di impianti industriali, vista la natura dei fluidi ad alte temperature che circolano all'interno delle tubazioni, sono con materiali minerali.
Lo spessore varierà dai 30 mm fino anche a 200 mm.
Si possono utilizzare feltri lamellari, feltri in fibra ceramica, carbonio, silice e altro, o coppelle in lana minerale per meglio adattarsi alla tipologia di tubazione o per qualche situazione specifica.
Il rivestimento esterno è sempre in alluminio, viste le temperature elevate che si possono raggiungere.
In alcune situazioni, anche nell'industriale non è escluso l'utilizzo di coppelle in polistirolo, ma solo per fluidi che non superano gli 80° C.
Anche in questo caso la copertura sarà sempre in alluminio.
Materassini isolanti
Tramite l'utilizzo di materassini isolanti speciali si potranno isolare flangie, valvole o componenti particolari.
L'interno dei materassini possono essere presenti vari materiali, come fibra di ceramica, vetro o fibra di carbonio.
In base alla situazione, il tessuto esterno sarà siliconato o caramellato.
Lo spessore dell'isolante può variare da 20 mm fino a 50 mm.
Ogni materassino viene costruito su misura, sagomato in opera per qualche taglio particolare, o per adattarsi meglio alla situazione.
I materassini saranno fissati tramite ganci e molle.
